Ricerca con Google
  Condividi su Facebook
Webmaster Desirée Perondi
Book Trailer
Officina Tranchida
Collegamenti
Roberto Betz
Libri
Autore
Howard Buten
Italia
Marco Ceruti
Ceruti home page
Ceruti blogspot
Suzanne Dracius
écrivain(e)
L’altra che danza
Fulvio Fiori
Autore
Tutta colpa dell’innocenza
Rogelio Iriarte
Italia
Edorta Jimenez
Italia
Yashar Kemal
Italia
William McIlvanney
Libri
George Mackay Brown
Autore
Shahrnush Parsipur
Facebook
Ibrahim Souss
Italia
Storia politica di ETA e dei Paesi Baschi
Facebook
Tranchida Book Trailer
Facebook
Duetto a tre
Il libro

Aggie è una vedova che ha oltrepassato gli ottant’anni; è obesa, incontinente e caratterizzata da una ostinata mania di volere affrontare sempre la verità, per quanto spiacevole questa possa dimostrarsi per lei o per le persone che ama. La figlia, June, cinquantanovenne – da tempo abbandonata dal marito – combatte col suo senso del dovere che le impone di prendersi cura della madre, soffocando il proprio risentimento nei suoi confronti. Anni di dipendenza reciproca hanno serrato le due donne in una delicata lotta di potere che raggiunge l’apice quando June cerca di convincere Aggie a farsi ricoverare in una casa di riposo.
Divise da anni di rancori e fraintendimenti, June e Aggie ripercorrono con la memoria il loro diverso passato, pensando al futuro. In questo momento cruciale giunge la notizia dell’arrivo della figlia di June, Frances, indipendente, piena di entusiasmo, figura di donna che sconvolge la madre e ispira un misto di orgoglio e invidia nella nonna.
Aggie è terrorizzata all’idea che la sua amata nipote possa scoprire questo suo progressivo decadimento fisico, mentre June spera di vincere Frances alla sua causa. Ma proprio mentre attendono insieme l’arrivo di Frances, le due donne giungono, seppure con riluttanza, a rendersi conto che, per quanto difficile da ammettere, il vincolo che le tiene unite non è soltanto il puro bisogno reciproco, quanto piuttosto, e ancor più, un amore profondo e potente.
In Duetto a tre la notevole maestria tecnica della Barfoot si unisce alla sua straordinaria capacità di scrutare con grande sensibilità nell’intimo delle vite dei suoi personaggi, offrendo insieme uno squarcio della situazione comune a molte donne, costrette all’interno di ruoli che solo di rado hanno avuto la possibilità di scegliersi liberamente.

Alice Munro: «La visione della vita familiare di Joan Barfoot è spietata, dolorosa, arguta e sorprendente. L’effetto finale è molto potente»

Mariapia Bonanate, Famiglia cristiana: «È un libro che tiene compagnia, che con la densità cordiale e coinvolgente dei suoi fatti quotidiani può accompagnare piacevolmente una vacanza e arricchire di sensazioni e di riflessioni il trascorrere delle ore. Perché questo è il suo pregio maggiore: uno spessore umano e quotidiano che, con spontaneità e autenticità, scende sotto le azioni di tutti i giorni, anche le più banali e feriali, per farne brillare un profilo, per raccoglierne un’eco e moltiplicarla. [...]»

Lidia Caselli, LeggereDonna: «Non esistono aggettivi adeguati per definire i tanti sentimenti che questo romanzo intimo suscita. Semplicemente bello? Troppo riduttivo. E’ una piccola grande opera che descrive con pennellate lievi, fissate con partecipe delicatezza sulla ruvida tela, la parabola di vita di tre donne, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare. [...]»

Patrizia Ventura, Gioia: «Romanzo alla riscoperta dei sentimenti.»

The New York Times: «La voce di Joan Barfoot non è sentimentale nell’affrontare le colpe, è ironica e sufficientemente potente. Dire di cosa tratta questo libro è semplicemente troppo breve in un gesto. E’ più adatto, in questo caso, dire che è un libro molto bello e che, alla fine, l’appetito del lettore, al contrario di Aggie, è interamente soddisfatto sia intellettualmente che emozionalmente»

Ms. Magazine: «Una ricca, tormentata meditazione sulla densità delle esperienze umane e su quanto sia costoso lasciarle andare»

Kirkus Review: «Un racconto immensamente toccante e acuto sulla tristezza, la terribile delicatezza dei legami familiari e il prezzo dell’isolamento»

Publishers Weekly: «Pungente e gratificante racconto sui legami che uniscono la famiglia»

Library Journal: «... esplora in modo sensibile e bello la relazione tra tre generazioni di donne in una famiglia... una incantevole e rara storia»

Booklist: «Un libro di non comune profondità»

Boston Globe: «Un libro potente in grado di portare il peso della storia della famiglia che racconta»

The Chicago Tribune: «L’autrice canadese prova la presenza di una saggezza emozionante, una schietta e dolorosa meditazione sui legami familiari che deformano, fissano, serrano e si rompono»

The Cleveland Plain Dealer: «In un ambito deliberatamente stretto, il racconto racchiude un’accecante verità e la sua stessa speranza non sentimentale»

The Sunday Times (Londra): «Energico e tenero romanzo su tre generazioni di donne... un libro meraviglioso sulla mutua dipendenza, scritto con lo stilo teso e urgente della Barfoot»

The Guardian: «Un racconto tormentoso»

Morning Herald (Australia): «La scoperta di Aggie e June della loro nascente incomprensione è il profondo, toccante, bel dono di questa tremendamente ricca e deliziosa storia»

Toronto Star: «Tutto quello che sta tra Joan Barfoot e la reputazione internazionale che merita, è il tempo. Ora il suo tempo è giunto... è un romanzo di primordine»

The Globe and Mail: «Uno studio penetrante su tre donne e su come inesorabilmente insieme fanno fronte a una crisi nella loro vita...»

Vancouver Sun: «Nella prosa rada e controllata, Joan Barfoot utilizza lo humour e l’ironia al lavoro dietro la superficie dei suoi temi...»
Joan Barfoot
Joan Barfoot
Duetto a tre
Traduzione di Paola Sani
1994, LE 42, 210x140
pagine 365
euro 15,50
Isbn 978-88-8003-053-9

Nata a Owen Sound, Ontario (Canada), nel 1946, Joan Barfoot si è laureata in Letteratura inglese alla University of Western Ontario nel 1969. Acclamata scrittrice internazionale, i suoi romanzi sono tradotti negli Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania, Svezia, Danimarca e Norvegia.
Con Storia di Abra ha vinto il Canada Books Award e il Marian Engel Award.
Vedi anche:

  Storia di Abra
I contenuti presenti in questo sito sono di proprietà di Metromedia Tranchida Editore Srl.
In alcuni articoli, è fatto uso di immagini provenienti dal web e fruibili liberamente. Per ogni richiesta e/o segnalazione, Vi preghiamo di contattarci.
Sono consentite citazioni dei singoli articoli, purché accompagnate dall’indicazione della fonte.